La base del progetto è composta da un serbatoio, di volume solitamente non superiore a 100 litri, munito di presa per l'aspirazione del materiale e di un sistema di pulizia del fluido da restituire all'ambiente, con lavaggio ad aria compressa in controcorrente.

Questo punto di partenza permette di formulare le soluzioni più svariate per soddisfare le esigenze del trasporto pneumatico, ma il punto di forza del V-PACK è il trasporto con gradi di vuoto molto elevati.

Il principio di funzionamento del sistema è estremamente semplice. Il grado di vuoto può essere realizzato sia con pompe elettriche che con pompe pneumatiche multiventuri alimentate con aria compressa di rete. Una volta avviato a regime il fluido di trasporto, il materiale viene risucchiato attraverso la linea di tubazioni, fino al serbatoio stesso del V-PACK. Quest'ultimo è dotato di una presa di aspirazione collocata in modo da permettere al materiale di scendere per gravità verso il punto di scarico, mentre il fluido di trasporto in aspirazione attraversa i media filtranti e poi viene reimmesso in atmosfera. Il sistema di pulizia dei filtri è del tipo ad aria compressa, regolato da un apposito pannello di controllo.

Tra le peculiarità del V-PACK, evidenziamo la facile manutenzione e pulizia. Per poterli smontare i filtri e rimontare, basta allentare il collare di serraggio del coperchio e girare quest'ultimo per aprire, senza tuttavia doverlo rimuovere e posare a terra come accade per le macchine tradizionali. Questo permette all'operatore di lavorare a mani libere, di eseguire la manutenzione senza togliere le connessioni elettriche e dell'aria compressa nonché lavorare anche in condizioni di ridotto spazio di movimento. Una volta riposizionati i filtri, basterà girare il coperchio per chiudere e infine serrare il collare.

Un nuovo risultato di versatilità e affidabilità frutto della ricerca Rosada ILS.

Prima di progettarlo, un trasporto pneumatico a vuoto deve essere ponderato

Aspirazione in fase densa alto vuoto

In un impianto di trasporto pneumatico in aspirazione, si crea un certo grado di vuoto pneumatico all'interno del serbatoio e della linea di trasporto, tale da aspirare il prodotto dal punto oppure dai punti di alimentazione a pressione atmosferica. Mentre il materiale trasportato viene scaricato, l'aria aspirata durante il trasporto viene immessa nell'atmosfera, dalla bocca di scarico della pompa vuoto.

Questo sistema presenta alcune criticità. È necessario valutare con attenzione il percorso della tubazione onde evitare costipazioni o fughe di materiale, in ciò determinando discontinuità e inaffidabilità del sistema, inficiando i dimensionamenti eseguiti. Altro importante parametro sono le proprietà del materiale stesso, per il quale deve essere valutato quanto esso sia impaccante onde prevedere idonei punti di presa del prodotto, dotati di ingressi regolabili di aria falsa.

Non ultimi sono da menzionare i consumi energetici degli impianti di aspirazione, in generale più elevati di quelli dei sistemi in pressione se considerati a parità della portata di materiale desiderata. Questo comporta la tendenza a preferire il trasporto pneumatico a vuoto solo nei casi in cui è strettamente necessario, o per le peculiarità del materiale da trasportare oppure per specifiche caratteristiche impiantistiche.

I problemi di fragilità del caffè e dei prodotti finiti a base cereali

Uno dei più importanti vantaggi di un trasporto pneumatico fase densa in aspirazione è la possibilità di far viaggiare il materiale a bassa velocità dentro la tubazione. Se correttamente progettato e realizzato, il sistema risucchia gentilmente il materiale, evitando urti e stress che una velocità troppo alta causerebbe. Ne deriva la possibilità di mantenere intatte le proprietà del materiale nonostante la sua fragilità e delicatezza.

Tra le più importanti applicazioni per le quali il V-PACK è stato progettato, c'è il trasporto di prodotti alimentari in chicchi fragili oppure il caffè macinato, miscele di zuccheri, additivi ed aromi per il rivestimento di confetti. Nell'industria farmaceutica V-PACK è apprezzato per il trasporto di supporti in polvere e principi attivi, con ingombri contenuti ed un alto grado di pulizia.

Altra applicazione dove il sistema è di grande impiego è il trasporto degli ossidi e dei pigmenti coloranti, generalmente polveri finissime che, altrimenti trasportate in pressione, richiederebbero sistemi più complessi spesso con assistenza d'aria in linea, come il nostro M-Jet o il PVS.

Una problematica simile si ritrova anche nella movimentazione di prodotti a base di cereali.

Carbon black e simili: evitare la formazione di polveri sottili

Trasporto pneumatico a vuoto

Un'applicazione tipica che richiede l'impiego di un impianto di trasporto pneumatico V-PACK, o in ogni caso un trasporto fase densa in vuoto a bassa velocità, riguarda le polveri atomizzate come il carbon black. Questo materiale, costituito da microgranuli di polvere, tende a disgregarsi per effetto degli urti e dell'attrito con le tubazioni. Ne deriva un'ulteriore formazione di polveri impalpabili oltre quella già presente prima del trasporto. Nell'industria della produzione di gomma, la frazione di polveri fini deve essere contenuta entro valori standard affinché si possa realizzare il processo di miscelazione in sistemi tipo Bambury. Analoga esigenza esiste quando si devono alimentare estrusori per la produzione di masterbatch oppure di polimeri per i rivestimenti dei cavi elettrici.

Un trasporto pneumatico in vuoto risente molto dei parametri di portata e distanza massima di trasporto, generalmente inferiori rispetto alle potenzialità di soluzione in pressione.